Questo piatto è da sempre un mio cavallo di battaglia: la preparazione non è molto complicata, richiede solo qualche piccola accortezza ed è importante saper riconoscere il giusto punto di cottura dei moscardini.
Per due persone:
200 g di linguine
350 g di moscardini
8 gamberoni o mazzancolle
200 g di vongole con guscio
300 g di cozze con guscio
½ cipolla
2 spicchi d’aglio
1 cucchiaio di pinoli
1 mazzetto di prezzemolo
1 rametto di maggiorana
1 rametto di timo
1 rametto di rosmarino
peperoncino
olio extravergine
vino bianco secco
Per prima cosa mettete le vongole in una bacinella coperte d’acqua fredda per almeno ½ ora [se avranno della sabbia all’interno in questo modo la rilasceranno].
Nel frattempo pulite le cozze, sbarbatele e mettetele in una pentola sul fuoco in modo da farle aprire. Una volta aperte, tenete una tazza di liquido, sgusciatele e mettetele da parte. Ripetete la stessa operazione con le vongole: fatele aprire, sgusciatele e mettetele da parte con le cozze, non è necessario tenerne il liquido di cottura.
Pulite ora i moscardini, tagliate la sacca a listarelle sottili e i tentacoli a tocchetti. Sciacquate i gamberi e privateli della testa.
Una volta preparati questi ingredienti, fate un trito con la cipolla, il prezzemolo e le altre erbe aromatiche. Tritate finemente l’aglio e mettetelo da parte [da aggiungere solo successivamente al soffritto, di modo che non bruci].
In una pentola capiente fate soffriggere il trito di cipolla e aromatiche con abbondante olio per circa 5 minuti, dopodiché aggiungete i pinoli, l’aglio, un cucchiaino abbondante di peperoncino e fate soffriggere il tutto ancora per alcuni istanti.
A questo punto unite i moscardini, fateli rosolare a fuoco vivo per circa 5 minuti, poi sfumate con un bicchiere di vino bianco, abbassate il fuoco e lasciate cuocere per circa 20 minuti, mescolando di tanto in tanto e aggiungendo qualche cucchiaio di liquido di cottura delle cozze.
Trascorso questo tempo, unite le cozze, le vongole e i gamberi e fate cuocere per altri 10 minuti a fuoco basso.
Nel frattempo portate ad ebollizione l’acqua per la pasta e fate cuocere le linguine al dente. Scolatele e versatele nella pentola col sugo, fate saltare il tutto a fuoco vivace per qualche minuto ed ecco che la pasta è pronta.
E mi raccomando, niente pomodoro! avrebbe tutto un altro sapore...buono, senza dubbio, ma diverso.
E già che ci siamo vi rimando a dare un'occhiata ai bellissimi Crochi, che in questo periodo dell'anno iniziano a deliziarci tappezzando di viola e lilla i prati.
mmmmmmmmmm....buonissimi!complimenti!
RispondiEliminaSto svenendo davanti a quella coda di mazzancolla! E' sempre stato uno dei miei primi preferiti, squisitissimo! Baci
RispondiEliminaSemplicemente gustoso...adoro i piatti così. buona giornata.
RispondiEliminaUna ricetta sublime che unisce tutto il sapore del mare. Mai usati i pinoli, ne il rosamrino con il pesce perciò ti ringrazio ancora una volta per la gustsosa idea ;-)
RispondiEliminaChe buoni i primi di pesce!!! Anche io amo cucinarli ma la tua ricetta è un po' diversa dalle mie, devo provarla! Grazie e complimenti!
RispondiEliminaCiao piacere di conoscerti mi sono appena aggiunta ai tuoi sotenitori, il tuo blog ha davvero delle bellissime ricette come questo primo di pesce davvero favoloso!!!Se ti fa piacere passa anche tu a trovarmi !!!A presto!!!
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