Il Lino campanulato è una pianta suffruticosa [cioè con un fusto legnoso solo alla base, strisciante, dal quale si dipartono fusti erbacei portanti i fiori e le foglie], perenne della famiglia delle Linaceae. E' presente in Liguria, Piemonte, Emilia e Lombardia. Era stato anche segnalato in Toscana, ma non è più stato ritrovato.
Vive da 300 a 1500 m in luoghi sassosi, rupi, prati radi e aridi e in maggio-giugno crea suggestivi cespugli giallo oro.
L'etimologia del nome generico non è del tutto chiara: alcuni fanno derivare la parola "linum" dal nome di un uccello che si cibava solo ed esclusivamente dei semi di queste piante, altri invece pensano che derivi dalla parola greca "linon" = filo. Quest'ultima è la tesi più accreditata, anche solo per il fatto che la piante del genere Linum sono da sempre utilizzate per produrre filo da tessitura. "Campanulatum" invece si riferisce alla forma del fiore simile a una campanella.
In realtà questa specie di lino non è mai stato utilizzato per produrre tessuti e non se ne conoscono particolari usi culinari o fitofarmaceutici-cosmetici.
La cosa più curiosa che sta dietro a quest'esile fiore è che è una specie "serpentinofita", cioè vive prevalentemente su rocce serpentiniche (anche chiamate ofioliti), rocce molto ricche di metalli pesanti estremamente inospitali alla vita. Nel corso della sua evoluzione questa pianta si è specializzata a vivere su questi substrati grazie a stratagemmi che le permettono di metabolizzare i metalli pesanti senza esserne danneggiata, si è adeguata talmente bene che oggi praticamente non può farne a meno. Non sono molte le altre piante in grado di vivere su rocce ricche di metalli pesanti, se ne avrò l'occasione ve ne parlerò più avanti.
Con il Linum campanulatum oggi ho postato le caserecce al pesto di rucola e spinaci, un piatto dai colori molto simili a questa pianta.
Che meraviglioso giallo intenso questo fiore!!!!
RispondiEliminaNon ti ringrazierò mai abbastanza per le nozioni che mi stai insegnando .
Buon w.e.
Davvero interessante sapere dietro la bellezza di un fiore cosa si cela,grazie :)
RispondiEliminaSono davvero contenta che vi piacciano!!!Un abbraccio e buon fine settimana :)
RispondiEliminaChe bei fiori, ormai sei diventata il mio appuntamento con "l'angolo fiorito", mi rilassa leggere i tuoi post.
RispondiElimina@barbara: bene!! allora le mie pappardelle infinite sulle piante servono a qualcuno a rilassarsi ;)
RispondiEliminaCiaociao, a presto allora!