domenica 30 maggio 2010

Euphorbia spinosa sottospecie ligustica


Per un pane rustico, una pianta rustica.
L'Euforbia spinosa è una pianta cespitosa perenne della famiglia delle Euphorbiaceae. Quella che vi presento oggi è la sottospecie ligustica che rispetto alle altre Euphorbia spinosa forma cuscini più lassi e grandi, ha rami più lunghi e flessibili e foglie più grandi. E' una pianta che vive nelle garighe e nelle "pseudogarighe" [ovvero garighe con carattere meno mediterraneo di quelle tipiche] della Liguria e del Piemonte meridionale. Nel resto d'Italia sono presenti e comuni altre sottospocie di Euphorbia spinosa. 


Come avrete già capito è una specie molto rustica, che si adatta perfettamente a vivere su terreni impervi e rocciosi, molto assolati e aridi, grazie ad un apparato radicale molto sviluppato, che si dirama in profondità fino a strati di terreno più umidi, sfruttando gli interstizi e le fessure tra le rocce. Anch'essa, come il Lino campanulato di qualche post fa, è una specie serpentinicola.


I fiori dell'Euforbia sono molto particolari: in realtà quelli che voi vedete e sembrano fiori sono l'involucro dei fiori veri e propri. Il fiore centrale è femminile ed è circondato da 5 fiori maschili [ovviamente qua non li possiamo vedere perché sono racchiusi all'interno di quelli che sembrano i fiori veri e propri]: questo complesso è chiamato ciazio. Le strane protuberanze che furiescono dai ciazi è il frutto. Quelle che sembrano petali gialli sono cinque ghiandole nettarifere [producono nettare per attirare gli insetti impollinatori]. Non so se mi sono spiegata molto bene, ma a questo link potete vedere il ciazio in sezione.
Il nome del genere "Euphorbia" dovrebbe derivare dal greco "euphorbium", parola con la quale si indicavano tutte quelle piante prodruttrici di un latice velenoso e caustico, utilizzato nella medicina del tempo; altre fonti però indicano la derivazione di questo nome da Euforbio, medico di corte del re Giuba di Mauritania. A mio parere è molto più probabile la prima ipotesi, ma chissà... Il nome specifico invece le è stato attribuito per la presenza sui suoi rami di spine lunghe e deboli.


L'Euforbia, come appena accennato contiene un latice velenoso, un po' come tutte le altre specie di Euphorbia, e non se ne conoscono usi culinari o fitocosmetici attuali.
L'Euforbia spinosa è una parente molto stretta della comunissima Stella di Natale [o Poinsettia = Euphorbia pulcherrima], pianta originaria del Messico e dall'apetto molto differente a prima vista, ma se vi capita di osservare i piccoli fiori gialli all'interno delle grandi foglie [o brattee] rosse vi accorgerete che in realtà sono molto simili a quelli dell'Euforbia spinosa che vi ho appena presentato.
E adesso passiamo alla ricetta rustica, il pane alle quattro farine.

2 commenti:

  1. ciao meg, grazie di aver aderito alla mia inizativa! ho provveduto ad inserirti! grazie ancora, a presto!

    RispondiElimina